Regolamento

Regolamento del Nuovo Trofeo Lombardia
(in vigore a partire dall'edizione 2009-2010)

PREMESSA

Articolo 1: Definizione
Il Trofeo Lombardia è un torneo a squadre organizzato dal comitato regionale lombardo (CRL), organo periferico della federazione scacchistica italiana (FSI), ed è valido come campionato regionale a squadre.
Il CRL nomina il direttore del torneo e i membri della commissione reclami, stabilisce le modalità di iscrizione e la data di svolgimento della fase finale.

Articolo 2: Requisiti per l'ammissione
Sono ammesse solo squadre di società scacchistiche della Lombardia regolarmente affiliate alla FSI all'atto dell'iscrizione.

Articolo 3: Il direttore del torneo
Per ogni edizione del Trofeo Lombardia il direttore del torneo è nominato dal CRL e ad esso egli risponde del suo operato.
Il direttore del torneo ha il compito di:
- indicare sul bando del torneo il proprio nome e recapito, i nominativi dei membri della commissione reclami, le scadenze e le modalità per il versamento della quota di iscrizione, la data in cui si svolgerà la fase finale;
- applicare il regolamento, stabilendone l'interpretazione in caso di incompletezza, ambiguità o controversie;
- organizzare il sorteggio per la formazione dei tabelloni;
- controllare il rispetto delle norme che regolano lo svolgimento del torneo e comminare le opportune sanzioni disciplinari alle squadre che vi contravvengono;
- decidere in merito ad eventuali reclami relativi agli esiti degli incontri;
- decidere la sede per la fase finale;
- rendere pubbliche al più presto tramite il sito del torneo tutte le notizie di interesse per i partecipanti: date, risultati individuali e di squadra, sanzioni disciplinari;


ARTICOLAZIONE DEL TORNEO

Articolo 4: Serie
Il torneo comprende due serie: una serie A, denominata anche "Top", e una serie B, denominata anche "Pioneer".
Sono ammesse alla serie A sedici squadre, in base all'esito della precedente edizione del torneo.
Sono ammesse alla serie B tutte le altre squadre, fino ad un massimo di 32.
Al termine di ogni edizione le ultime quattro squadre classificate in serie A retrocedono in serie B e le prime quattro squadre classificate in serie B vengono promosse in serie A.

Articolo 5: Turni di gioco
Il torneo comprende una prima fase (ottavi di finale, quarti di finale e playout) con incontri a cadenza mensile ed una fase finale (semifinali e finali) con incontri disputati in un'unica giornata presso un'unica sede.
Si definiscono playout gli spareggi tra le squadre perdenti negli ottavi di finale, in entrambe le serie.
La prima fase in entrambe le serie si svolge con il sistema ad eliminazione diretta con incontri di andata e ritorno.
La fase finale in entrambe le serie si svolge con il sistema ad eliminazione diretta con un solo incontro.

Articolo 6: Formazione dei tabelloni
In entrambe le serie i tabelloni vengono formati con il criterio delle teste di serie, in base alla classifica dell'edizione precedente. Tra squadre classificate ex-aequo nell'edizione precedente, si procede per sorteggio.
Le squadre promosse dalla serie B si considerano classificate al 13°-16° posto ex-aequo in serie A. Le squadre retrocesse dalla serie A si considerano classificate al 1°-4° posto ex-aequo in serie B.
Nel caso di più squadre della stessa società iscritte alla stessa serie il direttore del torneo provvede a che gli eventuali scontri diretti tra di esse si svolgano il più tardi possibile, pilotando opportunamente il sorteggio.
Il sorteggio viene organizzato dal direttore del torneo con adeguato anticipo rispetto all'inizio del torneo e si svolge pubblicamente.

Articolo 7: Turni preliminari
Se le squadre iscritte alla serie Pioneer sono più di 16, alcune di esse, in base alla classifica dell'edizione precedente e ad un eventuale sorteggio, devono disputare un incontro preliminare (sedicesimi di finale).
A tal fine si considerano classificate al 17° posto ex-aequo tutte le squadre che non facevano parte del tabellone degli ottavi di finale nell'edizione precedente. Esse vengono abbinate per sorteggio nei sedicesimi di finale alle prime 16 squadre, a partire dalla testa di serie n.16 verso la n.1.


ISCRIZIONI

Articolo 8: Iscrizione delle squadre
Ogni società può iscrivere al torneo un numero illimitato di squadre. La quota di iscrizione prevista dal bando si intende per ogni squadra iscritta.
Le iscrizioni devono pervenire in modo completo entro la scadenza indicata nel bando. In particolare ogni squadra deve:
a) pagare al tesoriere del CRL la quota di iscrizione secondo le modalità indicate nel bando;
b) comunicare al direttore del torneo:
· la denominazione della squadra;
· nome, cognome, indirizzo, recapito telefonico e indirizzo di posta elettronica del responsabile della squadra;
· elenco dei giocatori della squadra: nome, cognome, categoria FSI al 1° Luglio.
Tutte le informazioni devono essere comunicate per posta o per posta elettronica ed esclusivamente compilando i due appositi moduli (uno per la squadra ed il responsabile e uno per l'elenco dei giocatori). Informazioni incomplete, comunicate con mezzi diversi o in formati diversi o comunicate oltre i termini non verranno tenute in considerazione.

Articolo 9: Diritti delle società
I diritti acquisiti da una società nell'edizione precedente del torneo non sono cedibili.
Nel caso di fusione tra due o più società, la società risultante diviene titolare dei diritti di ciascuna delle società che l'hanno costituita.
In caso di smembramento di una società, le nuove società da essa derivanti possono ereditare diritti dalla società di provenienza, in base ad accordi interni alla società stessa.
La mancata iscrizione di una squadra ad un'edizione del torneo comporta la rinuncia ad ogni diritto acquisito nelle edizioni precedenti.


SQUADRE E FORMAZIONI

Articolo 10: Composizione delle squadre
Ogni giocatore può far parte di una sola squadra.
Tutti i giocatori devono essere tesserati alla FSI per la società cui appartiene la squadra: tessera ordinaria o agonistica per i giocatori classificati, tessera ordinaria o agonistica per giocatori non classificati, tessera junior per giocatori under 16.
Non esiste la possibilità di inserire in squadra giocatori di altre società, nemmeno previa presentazione di nulla-osta.

Articolo 11: Responsabile di squadra
Una persona non può essere responsabile di più di una squadra per ogni serie.
Il responsabile di squadra deve essere tesserato FSI per tutta la durata del suo incarico.
Il responsabile di squadra deve gestire tutte le comunicazioni con gli altri responsabili di squadra, con il direttore del torneo e con la commissione reclami, nel rispetto delle relative scadenze.
Egli deve anche conservare fino al termine del torneo una copia dei referti compilati e firmati dai capitani.

Articolo 12: Capitano
Ogni squadra in ogni incontro ha un capitano, che può essere il responsabile della squadra o uno dei giocatori della squadra (non importa se schierato per giocare o no) e può essere persona diversa in incontri diversi.
Compiti del capitano sono:
· stabilire e comunicare la formazione della propria squadra,
· vigilare sulla correttezza della formazione della squadra avversaria,
· curare insieme al capitano della squadra avversaria l'arbitraggio dell'incontro,
· compilare e firmare il referto in duplice copia (salvo il caso di forfait),
· preannunciare per iscritto sul referto l'invio di eventuali reclami.

Articolo 13: Formazioni delle squadre
Ogni incontro si disputa tra squadre di quattro giocatori.
Ogni squadra può schierare solamente i giocatori riportati nell'elenco presentato inizialmente, pena la perdita dell'incontro per 4-0 a forfait.
I giocatori devono presentarsi muniti di tessera FSI e di un documento di identità, per permettere ai capitani delle squadre di effettuare i necessari controlli.
In ogni incontro i giocatori di ogni squadra devono schierarsi in ordine decrescente di categoria FSI, facendo riferimento alla categoria riportata sull'elenco iniziale e corrispondente alla lista Elo Italia del 1° Luglio precedente l'inizio del torneo. Giocatori di categoria inferiore alla terza categoria nazionale sono considerati inclassificati e possono schierarsi in qualunque ordine dopo i giocatori classificati.
Qualora un giocatore fosse privo di categoria (FSI o FIDE), ma fosse in possesso di punteggio Elo FIDE, il giocatore stesso verrà equiparato alla categoria FSI corrispondente all'Elo FIDE posseduto.
L'inosservanza di tale norma comporta la perdita delle partite sulle ultime scacchiere non correttamente schierate. Vengono ritenuti validi cioè solo i risultati delle prime scacchiere fino a che l'ordine è regolare.

Articolo 14: Formazioni incomplete
L'incontro è valido se sono presenti almeno due giocatori per ogni squadra. In caso contrario l'incontro è perso 4-0 a forfait dalla squadra con formazione incompleta.
Se una squadra intende schierare meno di quattro giocatori, deve lasciare vuote le ultime scacchiere e vi perde per forfait.
In caso di incertezza sulla formazione da schierare, un capitano può - con gli orologi in moto - rinunciare a comunicare la formazione e attendere.
Non sono ammessi cambi di formazione dopo che la formazione è stata definita sul referto.
L'assenza di uno o più giocatori deve essere annotata sul referto.

Articolo 15: Definizione del risultato e criteri di spareggio
Il punteggio di squadra in ogni incontro è dato dalla somma dei punti ottenuti dai giocatori sulle quattro scacchiere.
Passa il turno la squadra che ottiene il miglior punteggio sommando i risultati degli incontri di andata e ritorno.
In caso di parità, vale il metodo di spareggio basato sui punti di scacchiera, che considera una somma pesata dei punti di scacchiera, con coefficienti 5, 3, 2 e 1 dalla prima alla quarta scacchiera.
In caso di ulteriore parità viene giocato immediatamente un incontro semilampo, con quindici minuti per giocatore, una sola partita a testa, sorteggiando il colore. In caso di parità, si considerano i punti di scacchiera.
In caso di ulteriore parità si disputano uno o più incontri lampo, con cinque minuti a testa, ancora con l'eventuale sistema di spareggio basato sui punti di scacchiera, e alternando ogni volta il colore.
In caso di sconfitta per forfait nell'incontro di andata, non ha luogo l'incontro di ritorno.


NORME TECNICHE DI GIOCO

Articolo 16: Attribuzione dei colori
La squadra che gioca in casa ha il Bianco sulle scacchiere dispari, il Nero su quelle pari.

Articolo 17: Tempo di riflessione
Il tempo di riflessione per ogni giocatore è stabilito in 100 minuti per 40 mosse più 20 minuti per finire la partita, con abbuono di 30 secondi per mossa a partire dalla prima mossa. Eccezionalmente, ma solo per la serie PIONEER, può essere adottato, in caso di mancanza di orologi digitali o per accordo tra i capitani, il seguente tempo di riflessione: 2 ore per 40 mosse più mezz'ora per finire la partita (quick play finish).
Per quanto non previsto dal presente regolamento, valgono le norme del regolamento tecnico FSI.


MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELLA PRIMA FASE

Articolo 18: Calendario di gara della prima fase e variazioni ad esso
Di regola gli incontri della prima fase si giocano la terza domenica di Ottobre, Novembre, Dicembre e Gennaio (oppure Settembre, Ottobre, Novembre, Dicembre) alle ore 15:00.
Gli orari possono essere modificati previo accordo tra i responsabili delle due squadre.
Le date possono essere anticipate previo accordo tra i responsabili delle squadre.
Gli incontri possono essere posticipati solo in casi di comprovata necessità, previo accordo tra i due responsabili di squadra e solo con l'approvazione del direttore del torneo.
La concomitanza con lo svolgimento di un torneo FSI nella sede della squadra ospitante è motivo valido per esigere una deroga al calendario ufficiale.
Le inversioni di campo sono ammesse previo accordo tra i responsabili delle due squadre.
Le modifiche di data e di orario rispetto al calendario ufficiale e le inversioni di campo devono essere comunicate per posta elettronica al direttore del torneo da parte del responsabile della squadra che gioca (o che dovrebbe giocare) in casa, almeno una settimana prima dell'incontro.

Articolo 19: Accordi preventivi
Con almeno una settimana di anticipo rispetto alla data prevista dal calendario ufficiale il responsabile della squadra che gioca in casa deve contattare il responsabile della squadra avversaria per confermare il giorno e l'ora dell'incontro o concordare variazioni.
In caso di mancato accordo, egli deve darne immediata comunicazione al direttore del torneo.
In caso di mancato accordo tra i responsabili, il direttore del torneo, sentite le parti, stabilisce data, orario e sede (eventualmente in campo neutro), nel rispetto del vincolo di cui all'articolo 18 comma 5.

Articolo 20: Allestimento dell'incontro, orario di gioco e ritardi
E' compito della squadra ospitante preparare una sede idonea allo svolgimento dell'incontro e attrezzarla con materiale standard per il gioco: scacchiere, pezzi, orologi, formulari e due fogli-referto.
All'ora di inizio prevista (quella del calendario standard o quella su cui i due responsabili si sono accordati) la squadra ospitante, deve mettere in moto gli orologi.
In caso di ritardo della squadra ospitata, questa dopo un'ora dalla messa in moto degli orologi perde per forfait.
In caso di ritardo della squadra ospitante, gli orologi devono essere messi in moto addebitando il ritardo alla squadra ospitante su tutte le scacchiere e in caso di ritardo superiore a un'ora, la squadra ospitante perde per forfait.
Una squadra è considerata presente se e solo se è presente il suo capitano.
Gli orologi devono sempre essere messi in moto contemporaneamente.


MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELLA FASE FINALE

Articolo 21: Fase finale
La fase finale si disputa in località da definire di anno in anno a cura del direttore del torneo e in data prefissata dal CRL.
Le candidature ad ospitare la fase finale devono pervenire al direttore del torneo entro il 30 Novembre.
In semifinale l'assegnazione del colore in prima scacchiera viene fatta per sorteggio sul luogo di gara. In finale, se è possibile si compensa; altrimenti l'assegnazione viene fatta ancora per sorteggio.
La fase finale comprende le due semifinali, la finale per il 1° posto e la finale per il 3° posto, per entrambe le serie.


CLASSIFICHE FINALI

Articolo 22: Classifica finale
Le squadre perdenti nei quarti sono classificate al 5°-8° posto ex-aequo. Le squadre vincenti nei playout sono classificate al 9°-12° posto ex-aequo. Le squadre perdenti nei playout sono classificate al 13°-16° posto ex-aequo.

Articolo 23: Ritiro di una squadra
Nel caso di ritiro ufficiale di una squadra, essa sarà considerata perdente in tutti gli incontri che avrebbe dovuto disputare in seguito.

Articolo 24: Forfait nella fase finale
Il forfait di squadra in occasione della fase finale (semifinale o finale), comporta la retrocessione in fondo alla classifica.

Articolo 25: Classifica dei cannonieri
Ai fini della classifica individuale dei cannonieri vengono prese in considerazione solo le partite effettivamente giocate ed i punti in esse ottenuti (escluse le patte per accordo e le partite aggiudicate per forfait).
La classifica dei cannonieri viene stilata in base al maggior numero di punti realizzati. In caso di parità tra più giocatori, si premia il minor numero di partite disputate. In caso di ulteriore parità si calcolano i punti di scacchiera (somma pesata con pesi 5, 3, 2, 1).


NORME DISCIPLINARI

Articolo 26: Tipi di sanzione
I provvedimenti disciplinari contemplati dal presente regolamento sono relativi al comportamento delle squadre. I provvedimenti relativi a singoli giocatori sono demandati al giudice unico della FSI.
I provvedimenti disciplinari contemplati sono:
a) l'ammonizione;
b) la penalizzazione di uno o più mezzi punti individuali da scontarsi nel turno di gioco immediatamente successivo.
c) l'espulsione dal torneo.
I provvedimenti disciplinari vengono applicati per mancanze dello stesso genere in ordine strettamente crescente, mentre per mancanze di tipo diverso il direttore del torneo può a sua discrezione aprire un diverso iter disciplinare.
Le penalizzazioni non scontate, vengono scontate nell'edizione successiva del torneo.


REFERTI E RECLAMI

Articolo 27: Referti
Il responsabile della squadra ospitante deve far pervenire per posta elettronica il referto al direttore del torneo entro 24 ore dallo svolgimento dell'incontro e deve inviarne una copia al responsabile della squadra avversaria.
In assenza di risposta da parte di quest'ultimo per posta elettronica entro le successive 24 ore, il referto si intende confermato.
Copia scritta del referto, firmata dai capitani, deve essere conservata dai responsabili di squadra fino al termine del torneo.
Il referto deve indicare se il risultato è di patta per accordo tra le due squadre.

Articolo 28: Reclami
La squadra che intende presentare reclamo concernente il risultato o il contenuto del foglio referto deve:
· formulare riserva scritta sul referto (a cura del capitano);
· inoltrare il reclamo entro 24 ore dall'incontro (a cura del responsabile di squadra), per iscritto (tramite raccomandata o messaggio di posta elettronica) al direttore del torneo e al responsabile della squadra avversaria.
Il direttore del torneo decide sulla base della documentazione pervenutagli. Inoltre egli sente i responsabili delle squadre interessate e richiede, se necessario, ulteriori chiarimenti per iscritto.
Il direttore del torneo entro sette giorni dalla ricezione del reclamo deve notificare per iscritto la sua decisione agli interessati, i quali, negli stessi termini del primo reclamo, possono chiedere che sia riunita la commissione reclami.
La decisione della commissione reclami è definitiva, salvo applicazione di provvedimenti disciplinari da parte del giudice unico della FSI.
In qualsiasi grado di giudizio l'appellante è tenuto al versamento di una cauzione pari a due volte la quota di iscrizione, che sarà restituita a reclamo accolto.

Articolo 29: Reclami contro decisioni del direttore del torneo
Entro 15 giorni dalla data di pubblicazione di una decisione del direttore del torneo sul sito del Trofeo Lombardia possono essere avanzati ricorsi contro di essa. I ricorsi devono essere inviati al direttore del torneo e alla commissione reclami, per iscritto (a mezzo raccomandata) e corredati da:
· una tassa di reclamo, pari a due volte la quota di iscrizione, che sarà interamente restituita se il ricorso sarà considerato fondato;
· un'ampia relazione scritta sui termini della disputa, contenente la motivazione del reclamo stesso, i motivi di censura nei confronti della decisione del direttore del torneo e le richieste della squadra ricorrente in merito alle modalità di riforma della decisione contestata.

Articolo 30: Commissione reclami
Per ogni edizione del Trofeo Lombardia la commissione reclami è nominata dal CRL.
La commissione può, prima di decidere in merito ad un ricorso, esperire tutti i mezzi istruttori che ritiene necessari per una migliore comprensione dei termini della contesa.
La commissione decide esclusivamente sulla base dei dati o dei fatti portati a sua conoscenza per iscritto.
Le decisioni della commissione vengono rese note tramite il sito e con l'invio di email alle squadre interessate.




A cura di Maurizio Mascheroni, sotto l'egida del Comitato Regionale Lombardo FSI                        © Copyright Idealmente







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